È stata pubblicata la nostra rubrica legale su retail&food.
In questo numero, l’Avvocato Giulia Comparini e l’Avvocato Alessandro Barzaghi prendono parte a uno schematico quanto incisivo botta e risposta, portando avanti rispettivamente le ragioni dei retailer e dei proprietari rispetto all’emergenza Covid-19.
Se da una parte, i retailer invocano il venir meno della controprestazione in quanto l’utilizzazione a fini economici del ramo di azienda non è al momento possibile per via delle misure restrittive, configurando giuridicamente una impossibilità della prestazione del concedente, dall’altra, le reazioni dei proprietari sono diverse: molti stanno mantenendo un atteggiamento rigido basandosi sull’assunto che “pacta sunt servanda” e possono essere modificati solo con il consenso di entrambe le parti, alcuni stanno negoziando con i propri conduttori una riduzione dei canoni di locazione/affitto, altri hanno infine concesso delle moratorie.
La situazione è molto fluida e in continuo divenire. Appare chiaro che, in questo momento di incertezza, a dettare la linea debbano essere le ragioni del business, ma il legal può far molto per indirizzare i propri clienti a trovare la soluzione migliore per la propria realtà.