La Commissione Bilancio della Camera dei Deputati ha proposto, in sede referente, alcuni emendamenti al cosiddetto Decreto Rilancio (Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34): il testo di conversione della legge, contenente gli anzidetti emendamenti, è già stato sottoposto e approvato dalla Camera, mentre manca ancora l’approvazione del Senato che dovrà arrivare, a pena di decadenza del Decreto stesso, entro venerdì 18 luglio 2020.
Tra le varie iniziative, nella seduta del 1° luglio 2020, la Commissione ha proposto di introdurre l’art. 118 ter nel Decreto Rilancio.
La nuova norma prevedrebbe uno sconto fino al 20% delle aliquote e delle tariffe delle entrate tributarie e patrimoniali degli enti territoriali, che potrà essere applicato soltanto a coloro che sceglieranno di adempiere al pagamento mediante autorizzazione permanente all’addebito diretto sul conto corrente; la decisione di applicare le riduzioni verrà però presa dai singoli enti territoriali con propria deliberazione e a propria discrezione.
L’introduzione della norma, in sede di conversione in legge del Decreto Rilancio, potrebbe portare un beneficio ai proprietari di immobili, in quanto tra le entrate tributarie rientra l’IMU, che potrebbe subire una riduzione sino al 20%.
Quest’intervento della Commissione Bilancio potrebbe risultare interessante per i contribuenti, tuttavia bisognerà verificarne a pieno la portata: i Comuni avalleranno l’iniziativa con l’emanazione di un’apposita delibera o, vista la frequente mancanza di liquidità delle casse comunali, eviteranno di applicare lo sconto?
E, questione non da poco, lo sconto verrà applicato nel caso di scelta di addebito permanente sul conto: certamente il sistema di pagamento previsto dalla Commissione Bilancio è da considerarsi una mossa anti-evasione, ma i contribuenti accetteranno di buon grado l’autorizzazione permanente al pagamento?
Con l’approvazione da parte del Senato del testo di conversione del Decreto Rilancio entro la fine della settimana la norma in commentoentrerebbe sì in vigore, ma la sua applicazione pratica potrebbe comunque avere davanti a sé un percorso lungo e non propriamente lineare.