Condividiamo l’opinione dell’Avv. Claudio Cocuzza pubblicata sul il Quotidiano Immobiliare del 17 luglio:
“Valutare come si svilupperà il secondo semestre 2021 e come – nel settore retail – le aziende ’chiuderanno’, nei loro risultati, non è certo semplice: come sfondo – su tutto – c’è la preoccupazione legata agli sviluppi della pandemia, e ad un temuto ritorno a misure restrittive legate alle varianti. Ma – adesso – una preoccupazione calcolata, per così dire.
Il sentiment generale che vediamo nei clienti di Cocuzza & Associati complessivamente di forte determinazione e di ottimismo: c’è voglia di tornare in piedi e di macinare i numeri pre-pandemia. Una pandemia che ha accelerato tutti i processi di rinnovamento delle aziende, ridotto le differenze fra on-line e off-line, valorizzato la centralità del cliente e del contenuto esperienziale del suo percorso di acquisto.
Certo, molto dipende dai settori: il lusso non ha avuto certo segni di cedimento importante, al contrario. Ma certi settori contano su questo semestre che verrà per rimettersi in piedi: pensiamo ad esempio alla ristorazione o al fitness, per citare solo alcuni fra quelli che hanno sofferto di più. Un percorso variegato quindi quello del semestre che verrà, ma su tutto: determinazione e ottimismo”.
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