Su TeLex ANIE di settembre 2021 è stato pubblicato il contributo dell’Avv. Domenica Cotroneo dal titolo: “Controlli sui dipendenti e privacy: l’esistenza di un accordo sindacale non giustifica il monitoraggio indiscriminato della navigazione internet”.
Con il provvedimento n. 190 del 13 maggio 2021, il Garante per la protezione dei dati personali torna sul tema in oggetto per stabilire che, indipendentemente dall’esistenza di specifici accordi sindacali, il datore di lavoro non è mai autorizzato a monitorare la navigazione Internet dei lavoratori in modo sistematico ed indiscriminato, in quanto le attività̀ di controllo devono sempre essere svolte nel rispetto di quanto stabilito dalla legge n. 300 del 1970 (Statuto dei Lavoratori), nonché dal Regolamento generale per la protezione dei dati personali n. 679/2016 (GDPR).
L’Avv. Cotroneo approfondisce il tema, affrontando la vicenda che ha coinvolto il Comune di Bolzano sanzionato dal Garante per aver violato i principi di liceità, correttezza e minimizzazione nel trattamento dei dati personali dei propri dipendenti con riferimento al sistema di registrazione utilizzato per gli accessi ad Internet.